Che l'impegno fosse ostico, lo si sapeva dall'annuncio dei gironi di Coppa Regione. Che questa Olympia però riuscisse a tenere botta e rimanere agganciata al match col suo sestetto di partenza, questo di certo no.
Di fronte ad una formazione strutturata, lunga e completa come quella orchestrata da Andrea Stefini, a non risultare assenti dal match sono proprio le neroarancio ospiti di coach Federico Paron, arresesi sulla carta con un 3-0 netto, ma che racconta ben di più di quanto si possa evincere dai punteggi maturati.
Soddisfatto il timoniere di casa Olympia: "Abbiamo affrontato con il piglio giusto la gara. Pur sapendo delle grandi capacità della avversarie, non abbiamo mai rinunciato a lottare, siamo andati su ogni pallone disponibile e, come squadra, ci siamo proposti in maniera positiva. Devo veramente far i complimenti a tutte perché, nonostante la partita ostica, non abbiamo mollato, e questa è sicuramente la cosa che mi soddisfa di più. Siamo in crescita, stiamo lavorando tanto. Ora, dobbiamo solamente proseguire in questo cammino e vedere dove ci condurrà."
LA CRONACA DEL MATCH
- Di fronte a ben oltre 250 spettatori virtuali connessi alla diretta streaming, Paron lancia il rodato sestetto formato da Petrich, Tommasini, Visintin, Padoan, Malvestiti e Nasi, con Debora De Marco nei panni di libero titolare.I numerosi errori di casa Antica Sartoria tengono vivo il match, con le bianconere di casa avanti prima sul 8-6 e poi sul 16-12. Reazione di orgoglio ospite spinta dalle solite Elisa Visintin, top scorer tra l'Olympia con 6 marcature complessive, e Teresa Tommasini, fino a ricucire lo strappo sul 21-18. Implacabili invece le ragazze di casa che, sotto l'attenta regia di Sofia Visintin, volano nella fase di contrattacco, con il consueto tris Cocco-Tremuli-Sancin a far la voce grossa in prima linea, centrando il primo parziale sul 25-19.
- Seconda frazione, fotocopia della prima, con un sostanziale equilibrio tra le due sfidanti del derby di Via della Valle. Olympia addirittura avanti sul 7-9 prima di incassare un pesantissimo parziale di 9-3, grazie nuovamente ad un'inarrestabile gioco dal centro. Nonostante però il gap si allunghi sino al 21-13, l'Olympia non molla, rientrando quanto meno per orgoglio personale fino al 22-15. Punti anche da Agata Crucitti, subentrata in zona quattro a Valentina Padoan, prima del nuovo 25-19.
- Sotto 2-0, coach Paron mischia le carte, inserendo la stessa Crucitti in sestetto e facendo esordire nel match il secondo libero Emanuela Otta al posto di Debora De Marco. Modificata l'ossatura centrale, l'Olympia perde lucentezza e brio, patendo decisamente troppo nel fondamentale della ricezione e divenendo dunque scontata anche nella fase di contrattacco. A trarne giovamento il muro di casa, bravo a fermare a ripetizione le sortite neroarancio. Spazio infine a metà set anche per Valentina Andriolo che, costretta ai box nelle prime due gare per un infortunio al dito, bagna subito la propria "prima volta" in maglia neroarancio con un ace appena entrata. Poca storia infine per quanto riguarda il terzo parziale, con la Sartoria a fare il bello e cattivo tempo e a chiudere anzitempo il match sul 25-9.
Antica Sartoria 3-0 Olympia Trieste
(25-19; 25-19; 25-9)
A.Sartoria: Pauli 5, Cocco 12, Aere 0, Sancin 10, Tremuli 7, Petri (L2) 0, Rescali 4, Currò 5, Porcu 1, Visintin S. 3, Collarini 4, Udina 0, Dazzi (L1) 0.
All. Stefini A
OlympiaTrieste: De Marco D. (L1) 0, De Marco S. n.e., Tommasini 4, Zusich n.e., Visintin E. 6, Crucitti 3, Padoan 4, Malvestiti 4, Nasi 1, Petrich 3, Andriolo 1, Otta (L2) 0.
All. Paron F.