Riparte da dove aveva lasciato la truppa di coach Federico Paron, tornata a calcare i parquet dopo la pausa natalizia, con la stessa voglia e determinazione del 2022.
Per le neroarancio, arriva dunque un successo davvero importante sul campo dell'Alta Resa, squadra di metà classifica certo, ma capace di impensierire tutte le formazioni presenti in questo girone di serie D.
Tre punti che pesano, dicevamo, anche in virtù del successo al tie-break dello Staranzano, a segno si ma solamente per 3-2 su un ostico Cordenons, avanti addirittura sul 22-24 nel terzo parziale e tenace nel prolungare la contesa al quinto parziale.
Ad un solo turno dalla fine del girone d'andata dunque, torna in parità la lotta per le prime posizioni, con il Sacile capolista a quota 33 punti, seguita dallo Staranzano e dall'Olympia Trieste, appaiate entrambe a 31, con le isontine avanti per maggior numero di vittorie ottenute, undici contro dieci.
Quanto alla sfida di ieri sera, oltre alla consueta prestazione positiva del roster neroarancio, note liete giungono dall'applicazione della neo-diciassettenne Alice Floreani, schierata in cabina di regia dal primo scambio al posto di Elisa Sfreddo, subentrata poi nella sfida solamente a fine del secondo parziale.
Buone sensazioni infine anche da Federica Riccio, rientrante dall'infortunio alla schiena e progressivamente schierata prima come arma tattica al servizio e poi in pianta stabile nel ruolo di centrale nella quarta frazione.
Alta Resa 1-3 Olympia Trieste
(17-25; 25-21; 14-25; 18-25)
AltaResa: Calonego, Cerruto A., Pellarin, Canzian (K), De Marco, Benvenuto, Bongiorno, Sani C., Cesarin (L1), Della Bella, Sani G., Cerruto F., Naclerio F., Sturzi (L2)
All. Simon M., Dir. Bertacco D.
OlympiaTrieste: Polese (L) 0, Manfredonia 4, Pauli 26, Visintin (K) 13, Riccio 3, Floreani 1, Lenghi 3, Sfreddo 0, Gavagnin 16
All. Paron F. ViceAll. Vivona F. Dir. Valles M.