Non poteva essere altro che così il primo trionfo stagionale dell'Olympia Trieste, a segno per la prima volta nella propria storia in un campionato di livello regionale.
Grazie al successo ottenuto in rimonta per 3-2 sull'EuroVolleySchool di coach Lorenzo Sparello, presentatosi al derby con una formazione decisamente competitiva e molto ostica nonostante la giovane età, capitan De Marco e compagne battono un colpo, salendo all'11° posto a quota 3 e conquistando quindi altri due punti in classifica.
Arrembante l'avvio di gara delle neroarancio, partite a mille all'ora con un assolo convinto e deciso, e culminato nella conquista del primo parziale, centrato senza alcun patema sul 25-12.
Da rivedere invece il rientro in campo, con l'Eurovolley sospinta da una Marandici formato monstre, autrice addirittura a fine incontro di ben 31 punti, a lanciare le biancoblu verso il pareggio, ottenuto sul 20-25, dopo qualche esitazione finale.
Grande battaglia e grande equilibrio nella terza frazione, nonostante il primo allungo "olympico", avanti le ragazze di casa prima sul 16-11 e poi sul 21-19. Grande carattere infine per le ospiti, brave a ribaltare colpo su colpo i tre set point dal 24-21 e a passare in vantaggio grazie ad un break pesantissimo di 0-5 e il conseguente 24-26.
Aggiustato il tiro, l'Eurovolley scappa, portando addirittura a 4 le lunghezze di vantaggio nel quarto parziale, prima sul 16-12 e poi sul 20-16.
Cuore e grinta infine gli assi nelle maniche delle neroarancio, brave a rimontare azione dopo azione e a sfruttare il doppio errore conclusivo dell'opposta Udina sul 23-23.
Sintonizzato il leitmotiv corretto, l'Olympia parte forte anche nelle prime battute del tie-break, passando a condurre sul 5-2 e poi sul 8-5 del cambio campo, prima di chiudere con un preciso attacco della debuttante Francesca Porcu il conclusivo 15-9, utile a regalare a coach Federico Paron e alle sue ragazze la prima gioia della nuova annata.
Nota a fine commento
Spesso nel campo sportivo, che sia pallavolo, calcio o pallacanestro, vi è sempre una certa comodità e facilità ad addossare colpe o incriminare chi opera nel bene dello sport e mantenendo una doverosa imparzialità nel gioco delle parti.
Un preambolo quanto mai importante, che ci porta ad una considerazione fondamentale.
Ci sono momenti in cui vi sono contestazioni e recriminazioni, e ci sentiamo in dovere di dirlo.
Ieri sera invece, se non in casi sporadici, non abbiamo avuto nulla da eccepire sulla direzione di gara, e riteniamo giusto darne merito e lustro per le capacità dimostrate.
Olympia Trieste 3-2 EuroVolleySchool
( 25-12 ; 20-25 ; 24-26 ; 25-23 ; 15-9)
OympiaTrieste: De Marco D. (L) 0, Zusich 0, De Marco S. (K) 1, Tommasini 19, Padoan 14, Visintin 18, Medolago 3, Malvestiti 13, Vidonis 2, Porcu 5, Petrich 7.
All. Paron F. Dir. Valles M.
EuroVolleySchool: Marandici 31, Beltrame 0, Milosevic 0, Favento 6, De Sero 10, Bonetti n.e., Petz (K) 2, Torcello 0, Udina 4, Vigini 16, Zotti 0, Petz (L) 0.
All. Sparello L. Dir. Brusadin R.