UN FULMINE A CIEL SERENO, COACH HOVHANNESSIAN LASCIA LA PANCHINA DELLA PRIMA, SQUADRA AFFIDATA TEMPORANEAMENTE A ROBERTO CASALAZ

Un fulmine a ciel sereno. Fulvio Hovhannessian non è più l'allenatore della prima squadra dell'Olympia Trieste.

Il cinquantatrenne coach triestino ha rassegnato le proprie dimissioni dall'attuale incarico, al termine di una riunione straordinaria convocata per questo primo pomeriggio tra il direttore sportivo Mattia Valles e l'ex allenatore neroarancio, che ha portato alla conclusione del rapporto di collaborazione a causa di un improvviso colpo di fulmine passionale scoppiato tra una giocatrice della prima squadra e Hovhannessian stesso, episodio che avrebbe potuto creare ripercussioni in questo momento delicato del campionato.

In attesa che venga nominato il successore per questo finale di stagione, la squadra è stata affidata alla guida tecnica dell'ex massaggiatore Roberto Casalaz.

 

Le prime parole del traghettatore Casalaz dopo aver appreso la notizia:

"Ringrazio molto l'ASD Olympia Trieste per la fiducia che sta riponendo in me, per quella che sarà la mia prima avventura da allenatore di una squadra di pallavolo, anche se provvisoriamente.

Non entro nei meriti della faccenda che ha coinvolto il mio predecessore Hovhannessian e che ha portato la società a decidere per un suo improvviso esonero, ma ringrazio moltissimo Fulvio per quanto ha dato fino ad ora alla squadra e per quanto mi ha insegnato.

Credo di avere una carriera sportiva di tutto rispetto, quasi 20 anni  di  calcistica (ancora in corso) e quasi 6 anni di pallavolo a livello amatoriale con la corazzata dei Ganzi'N'Rozzi, squadra alla quale sono molto legato e che mi ha fatto capire quali siano i miei grossi limiti in questo sport. Penso che tutto queso sia necessario per saper gestire una squadra di 1 Divisione Femminile, saper leggere i limiti del gruppo e venirne fuori assieme, in qualche modo.

Il vero salto di qualità credo di averlo fatto quest'estate al torneo di beach volley "AISMile", con un lodevole terzo posto, che mi ha dato la consapevolezza dei miei mezzi in uno sport nel quale effettivamente continuo ad avere grosse lacune.

Per dirla meglio, se sono arrivato al terzo posto non sapendo giocare, figuriamoci cosa possa combinare se solo ne capissi di più!

Qualcuno potrebbe criticarmi per il fatto di non aver mai giocato a pallavolo se non a livello amatoriale, quindi la mia risposta è che se anche uno come Mourinho, che non è mai stato un calciatore, è riuscito ad arrivare in cima all'Europa, perché non possiamo dare un po' di fiducia a questo giovane e volenteroso Casalaz? "

 

Nel ringraziare Fulvio Hovhannessian per i due anni e mezzo trascorsi assieme, desideriamo augurare un buon inizio di avventura al nuovo coach Roberto Casalaz.